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Stomatite: cos’è, quali sono le cause e i sintomi a cui prestare attenzione3 minuti di lettura

Stomatite
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Con il termine stomatite si fa riferimento ad un processo infiammatorio che colpisce, nello specifico, la bocca. Questa può colpire sia maschi sia femmine di qualsiasi età e può essere acuta oppure cronica. Ma, quali sono le cause e i sintomi? Qui di seguito sarà possibile trovare alcune informazioni.

Indice

Cos’è la stomatite

Stomatite è il termine utilizzato per far riferimento ad un’infiammazione che, nello specifico, si manifesta con la comparsa di alcune afte. Ovvero con delle piccole ulcere particolarmente dolorose che nella maggior parte dei casi sono localizzate a livello della mucosa della bocca. In generale è comunque possibile dire che queste particolari lesioni possono formarsi:

  • sulla lingua;
  • alla base delle gengive;
  • nella parte interna delle guance.

Le afte si presentano come delle abrasioni di piccola dimensione, di preciso pochi millimetri, la cui forma è ovale oppure rotonda. Il colore delle afte è biancastro e a volte questo è circondato da un piccolo alone rosso.

Sintomi

Individuare a occhio nudo le afte che compaiono a causa della stomatite è possibile e semplice. Queste afte a loro volta causano la comparsa di alcuni specifici sintomi ai quali occorre prestare particolare attenzione. Tra questi vi troviamo:

  • prurito e arrossamento della mucosa orale;
  • bruciore;
  • gonfiore dei linfonodi posti, di preciso, sotto la mandibola;
  • febbre: questo sintomo solitamente compare nel caso in cui l’afta sia grande più di 1 cm;
  • dolore: in alcuni casi questo è molto intenso, tanto da rendere difficile anche semplicemente mangiare o addirittura parlare.

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Stomatite
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Poi ancora, altri sintomi della stomatite sono:

  • palato infiammato;
  • alitosi;
  • sanguinamento;
  • aumento della secrezione della saliva.

Cause

Ma, cosa causa la stomatite? In realtà a questa domanda è possibile rispondere affermando che ad oggi non sembrerebbe essere ancora chiaro cosa provochi la comparsa di tale infiammazione. Secondo gli esperti a causare la formazione delle afte sarebbero fattori di varia natura. E’ però possibile dire che probabilmente esiste una certa predisposizione genetica. In generale tra le varie cause legate alla stomatite vi troviamo:

  • stress emotivo;
  • infezione da Helicobacter pylori;
  • carente alimentazione di ferro o folato, zinco e vitamina B12;
  • calo di alcuni ormoni durante il periodo legato al ciclo mestruale o alla gravidanza;
  • allergia o intolleranza ad alcuni cibi: ad esempio formaggio, alimenti piccanti, caffè, cioccolato, fragole, uova, noci;
  • piccole ferite causate da uno spazzolamento eccessivo effettuato nel momento in cui ci si lava i denti oppure dovuto a un morso accidentale;
  • diabete;
  • immunodeficenza e farmaci immunosoprressori;
  • malattie infiammatorie croniche intestinali: e quindi colite ulcerosa, morbo di Crohn, celiachia ecc.

Quanto dura? A questa domanda è possibile rispondere affermando che solitamente la durata della stomatite è variabile. E più nello specifico questa dipende da quelle che sono le cause scatenanti. In linea generale, comunque, tali lesioni tendono a risolversi in circa 1-2 settimane. Nei casi più seri potrebbe servire anche più di un mese. E’ inoltre importante chiarire che di solito le afte vanno incontro ad una spontanea guarigione. Ma nel caso in cui il dolore sia troppo forte oppure la stomatite non guarisce allora è consigliato consultare il medico.

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