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Dieta Lemme: come funziona e quali sono gli alimenti consentiti3 minuti di lettura

Dieta Lemme
Dieta Lemme

A molti sarà sicuramente capitato di aver sentito parlare della ‘Dieta Lemme’. Una dieta che sembrerebbe promettere, in poco tempo, una notevole perdita di peso. Ma esattamente a quali condizioni? Come funziona e quali sono le controindicazioni ad essa legate? Se siete alla ricerca di risposte e informazioni specifiche ecco che potrete trovarle qui di seguito.

Indice

Dieta Lemme: cos’è e come funziona

Quando si parla di dieta Lemme si fa nello specifico riferimento ad una dieta inventata dal noto farmacista Alberico Lemme. Questa è diventata, nel tempo, particolarmente nota anche come ‘la dieta degli spaghetti a colazione’. Tale nome è dovuto al fatto che il consumo di carboidrati è consentito solamente nella prima parte della giornata, ovvero la mattina a colazione. Particolare attenzione viene posta agli orari in cui i pasti vengono consumati nel corso della giornata. Nello specifico la colazione deve essere consumata non oltre le 9.30 del mattino, lo spuntino tra le 10 e le 11, il pranzo tra le ore 12 e le ore 14. E ancora lo spuntino pomeridiano tra le ore 16.00 e le 17.00 ed infine la cena tra le 19.00 e le 21.00.

Ma esattamente, come funziona? Secondo l’ideatore di tale dieta per poter ottenere una perdita di peso rapida occorre mettere in atto una specifica associazione di tutti gli alimenti che sono concessi. Ed inoltre occorre non effettuare alcuna associazione tra proteine e carboidrati nel corso della stessa giornata. Secondo la dieta Lemme il dimagrimento ottenuto da tali associazioni si basa, nello specifico, sui principi biochimici degli alimenti. Secondo Alberico Lemme ogni cibo che viene ingerito provoca all’interno dell’organismo una specifica reazione che se viene sfruttata nel giusto modo può portare ad una perdita di peso piuttosto importante. La dieta Lemme è composta da due specifiche fasi. La prima è la fase in cui si perdono chili fino a raggiungere il peso desiderato. La seconda fase dura tre mesi ed è durante questa che vengono inseriti i cibi precedentemente vietati.

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Dieta Lemme
Dieta Lemme

Le regole

Come per ogni dieta anche in questa esistono delle regole da seguire se si desidera raggiungere degli obiettivi. Queste verranno elencate qui di seguito.

  • Niente sale: questo non andrà aggiunto nemmeno nell’acqua della pasta;
  • Niente consumo di pane;
  • Mai consumare pasta e pane insieme;
  • Bere solamente acqua, anche gasata. Sono anche ammessi il tè e il caffè ma sempre senza zucchero;
  • Eliminare zucchero, aceto, dolcificanti, latte e derivati;
  • Attenzione all’orario dei pasti.

L’olio d’oliva, meglio ancora se extra vergine, può essere consumato liberamente. E allo stesso modo anche il pepe, il prezzemolo, il peperoncino, l’aglio e il limone, il basilico, il timo, la salvia, la crusca per impanare e il timo. Inoltre i cibi potranno essere cotti scegliendo il tipo di cottura desiderato, anche la frittura.

Dieta Lemme e salute

In molti si staranno sicuramente domandando se la dieta Lemme fa male o no. A tal proposito è possibile dire che l’aspetto più pericoloso legato a tale dieta è il brusco calo di peso che solitamente avviene in pochissimo tempo. In realtà la perdita di peso dovrebbe avvenire in maniera graduale e al mese andrebbero persi non più di 4 kg.

Una perdita superiore di peso comporta non solo una perdita di grasso ma anche dei tessuti nobili e della massa muscolare. E questo rappresenta un danno irreparabile. E’inoltre importante chiarire che questo tipo di dieta non è indicata per le donne in gravidanza o in allattamento e per chi soffre di pressione bassa.

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