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Uricemia Alta: quali sono le cause, sintomi e conseguenze3 minuti di lettura

Uricemia Alta
Uricemia Alta

Uricemia è il termine utilizzato per far riferimento ad un parametro di laboratorio che esprime la quantità di acido urico che si trova nel sangue. L’acido urico altro non è che il prodotto derivante dalla naturale degradazione delle nostre cellule. Ma, cosa provoca l’uricemia alta e quali sono i rimedi?

Indice

Uricemia alta: le cause

L’acido urico viene solitamente filtrato dai reni e poi eliminato tramite l’urina mentre invece una minima parte di esso passa attraverso l’intestino e viene eliminato tramite le feci. Vi sono dei casi però in cui può verificarsi o una produzione eccessiva di acido urico oppure una difficoltosa eliminazione di esso da parte dell’organismo. Ed è proprio in questi casi che si è soliti parlare di iperuricemia o uricemia alta. In condizioni normali il valore di acido urico presente nel sangue è solito oscillare tra i 4 e gli 8 mg/dl. Un valore maggiore porta subito a definire una condizione di uricemia alta. Ma, quali sono le cause? Per poter capire a cosa sia dovuto tale valore alto occorre solitamente sottoporsi ad una serie di controlli ed esami medici. Ma tra le cause più diffuse vi troviamo:

  • obesità oppure sovrappeso;
  • genetica;
  • dieta;
  • stress.

Vi sono anche delle particolari patologie che possono portare all’aumento di tale valore. E queste sono:

  • psoriasi;
  • trattamenti chemioterapici;
  • alcune tipologie di tumore;
  • ipotiroidismo;
  • diabete mellito;
  • malattie renali.

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Uricemia Alta
Uricemia Alta

Sintomi e conseguenze

Come riconoscere un caso di iperuricemia o uricemia alta? Sono diversi i sintomi a cui dover prestare attenzione. Tra questi ad esempio dolori articolari e articolazioni gonfie. Ma anche:

  • coliche renali;
  • ipertensione arteriosa;
  • prurito;
  • insufficienza renale con creatinina elevata e urea;
  • articolazioni arrossate.

Riconoscere in tempo di avere un valore elevato di acido urico è molto importante in quanto questo può causare la comparsa di una serie di patologie. Tra le conseguenze più significative dell’uricemia alta vi troviamo ad esempio la gotta, disfunzione renale, disturbi cardiovascolari. Ma anche cistiti e disturbi della pelle.

Rimedi

Ma, come eliminare l’acido urico in eccesso e quindi combattere l’uricemia alta? Esistono determinati farmaci che il medico è solito prescrivere solamente in casi particolari e dietro una dettagliata e attenta analisi. Ma allo stesso tempo è possibile anche dire che esistono alcuni rimedi naturali da poter mettere in pratica. Questi sono:

  • limone: grazie alla presenza di vitamina C il limone ha effetti alcalini e agisce neutralizzando l’acido urico. Andrà spremuto a succo e bevuto ogni mattina a digiuno;
  • aceto di mele: diverse sono le proprietà ad esso legato. Nello specifico è un ottimo antibatterico, antinfiammatorio, diuretico e alcalinizzante. Si rivela quindi un valido aiuto nell’eliminare l’eccesso di acido urico e allo stesso tempo ripristinare l’alcalinità dell’organismo. Prima di assumerlo è però consigliato chiedere il parere del medico;
  • bicarbonato di sodio: per prevenire la formazione dei cristalli di acido urico basterà scioglierne un poco all’interno di un bicchiere d’acqua. Tale rimedio non è indicato per coloro che soffrono di pressione sanguigna alta. Ed è quindi, in ogni caso, consigliato di chiedere prima un parere del medico.
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