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Caravella Portoghese, bella ma pericolosa: ecco cosa occorre sapere3 minuti di lettura

Caravella Portoghese
Caravella Portoghese

Molto spesso scambiata per una medusa per via dei suoi tentacoli, la Caravella Portoghese è una bellissima e simpaticissima creatura che però quando si incontra non bisogna assolutamente toccare. Anzi, al contrario, occorre prestare molta attenzione. Ma, dove vive e come riconoscerla?

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Caravella Portoghese: chi è e dove vive

La Caravella Portoghese, nota anche come Physalia physalis, è una creatura marina e di preciso un sifonoforo composto dall’aggregazione di 4 individui diversi, chiamati zooidi o polipi, tutti collegati tra loro. Si tratta di organismi assolutamente dipendenti l’uno dall’altro per la loro sopravvivenza. Il primo polipo è chiamato pneumatoforo e ha la forma di una vela. Proprio tale forma definisce poi il nome dell’animale. Il polipo in questione è caratterizzato da una sacca galleggiante ricca di gas e la sua dimensione varia dai 9 ai 30 cm di lunghezza fino a raggiungere poi i 15 cm di altezza. Dimensioni molto particolari sono quelle dei tentacoli. Questi infatti possono arrivare ad una lunghezza di circa 20 centimetri.

Gli altri zooidi o polipi si trovano sotto la sacca galleggiante e in totale la loro lunghezza può raggiungere i 50 metri. Ma esattamente la Caravella Portoghese dove vive? Questo esemplare non è facile trovarlo nei nostri mari in quanto preferisce le acqua calde. Si sposta con molta facilità grazie ad una specie di grande vela che è presente sul dorso del suo corpo. Il suo ciclo vitale lo compie nelle acque dell’Oceano Atlantico anche se nel corso del tempo vi sono state delle invasioni anche nel Mediterraneo. La Caravella Portoghese non è però mai riuscita a proliferare a causa della temperatura troppo bassa delle acque rispetto a quella legata al loro ambiente naturale.

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Caravella Portoghese
Caravella Portoghese

Perché è pericolosa per l’uomo e cosa fare se si viene punti

Se da una parte è possibile dire che si tratta di un esemplare molto bello e particolare ecco che allo stesso tempo è importante chiarire che occorre prestare molta attenzione in quanto i sui tentacoli sono pericolosi per l’uomo. Questi infatti sono molto urticanti e hanno un compito ben preciso, quello di catturare le prede e quindi pesci, crostacei e molluschi e poi dirigerli verso gli individui definiti ‘gastrozoidi’ ovvero quelli deputati alla digestione. E sempre nei tentacoli è presente una tossina, chiamata ipnotossina, molto pericolosa per l’uomo. Questa ha infatti proprietà ipnotiche e può provocare la ‘sindrome fisalica’.

Cosa succede quando si viene punti dalla Caravella Portoghese? In seguito alla puntura sarà possibile subito avvertire un fortissimo dolore accompagnato in alcuni casi da altri sintomi più gravi, ad esempio la perdita di coscienza. Sulla zona colpita dalla puntura andrà poi a formarsi un eritema con la comparsa di bolle mentre invece sul corpo si andranno a formare dei ponfi. E’ molto importante precisare che in alcuni casi la puntura di tale animale può addirittura provocare l’arresto cardiaco. E’ inoltre importante sapere che in caso di puntura occorre evitare il bendaggio in quanto questo potrebbe contribuire ad incrementare la quantità di veleno iniettata.

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