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Acerola: frutto ricco di proprietà e benefici ma anche effetti collaterali3 minuti di lettura

Acerola
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Bello, colorato e ricco di proprietà benefiche. Queste sono alcune delle caratteristiche principali dell’Acerola ovvero un frutto di colore rosso brillante indicato come un’ottima fonte di vitamina C. Ma, come si presenta, quali sono tali proprietà benefiche e le controindicazioni?

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Acerola: come si presenta

Potrebbe essere capitato a chiunque di aver visto l’acerola su internet o presso qualche mercato di cibo etnico senza però riconoscerla. Stiamo infatti parlando di una pianta tropicale arbustiva conosciuta anche sotto altre denominazioni. Ovvero semeruco, manzanita o ciliegia delle Barbados. Le origini di tale pianta sono legate all’America centrale e più precisamente alla penisola dello Yucatan. In seguito però si è verificata la sua diffusione anche nelle Antille e nel resto dell’America latina. Successivamente tale diffusione è avvenuta anche in altri continenti. I frutti dell’Acerola sono molto apprezzati per l’alto contenuto di acido ascorbico.  Il frutto si presenta di colore rosso brillante mentre invece il sapore ricorda molto quello della ciliegia. Nello specifico il sapore dell’acerola è dolce ma allo stesso tempo acido e ricorda tanto lo sciroppo di ibisco.

Proprietà e benefici

All’acerola sono legate diverse ed importanti proprietà. Oltre ad essere una fonte molto importante di vitamina C, la terza dopo il gubinge australiano e dopo il camocamo amazzonico, ecco che è anche da considerare un potente antiossidante grazie alla presenza di polifenoli e carotenoidi. Proprio questi conferiscono a tale frutto importantissime proprietà protettive e antidegenerative della vista, ed in particolar modo della retina, e poi ancora della pelle. Ma non solo, l’acerola è anche considerato un ottimo alimento per la prevenzione dei tumori. Il frutto in questione è poi ricco di vitamina A e vitamina B, proteine ( circa 5 g per chilo), e sali minerali. In particolar modo potassio, magnesio e manganese.  Gode inoltre di importanti proprietà diuretiche e astringenti, motivo per il quale è considerato un ottimo rimedio per combattere la diarrea. Gli abitanti della foresta amazzonica, infatti, in passato erano soliti utilizzare l’acerola in quanto in grado di favorire il benessere intestinale.Parlando quindi dei benefici legati all’Acerola è possibile dire che è un’ottima alleata di:

  • occhi e in particolar modo della retina;
  • fegato;
  • pelle;
  • coronarie.

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Acerola
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Inoltre agisce:

  • rinforzando il sistema immunitario;
  • prevenendo tumori;
  • prevenendo i processi d’invecchiamento.

Infine si rivela di grande aiuto in caso di febbre, raffreddore, diarrea.

Perché e come usarla

Perché utilizzare l’acerola? Semplice, perché è ottima per combattere i sintomi tipici dell’influenza e del raffreddore. Ma non solo, è indicata anche in caso di carenze vitaminiche, astenia e convalescenza. Ed inoltre è anche utile a combattere il sanguinamento gengivale. A questo punto in molti si staranno sicuramente ‘Come si usa?’. A tale domanda è possibile rispondere affermando che in commercio è possibile trovarla sotto forma di polvere sfusa, compresse oppure succo concentrato. Il frutto fresco invece è possibile trovarlo solo nei paesi produttori.

Controindicazioni ed effetti collaterali

All’acerola non sono legate delle vere e proprie controindicazioni ma possono comunque verificarsi degli effetti collaterali. Nello specifico la sua assunzione è sconsigliata a tutti coloro che soffrono di calcolosi renale. Questo perché l’eccesso di vitamina C può favorire la formazione di ossalati che a loro volta generano la formazione di calcoli. Infine l’assunzione di acerola potrebbe causare la comparsa di acidità gastrica.

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