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Vitamina D dove si trova, come assumerla e quali alimenti ne sono ricchi2 minuti di lettura

Vitamina D
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La vitamina D è considerata una sostanza essenziale per il nostro organismo. In particolar modo per mantenere attivo il sistema immunitario, per una buona salute delle ossa e per tante altre funzioni. Ma esattamente a cosa serve e soprattutto dove si trova? Se siete alla ricerca di risposte ed informazioni ecco che potrete trovarle qui di seguito.

Indice

Vitamina D: cos’è e a cosa serve

Quando si parla di vitamina D si fa nello specifico riferimento ad un gruppo di secosteroidi, termine con il quale vengono indicate delle molecole liposolubili di natura steroidea. A queste sono legate importanti e diverse funzioni biologiche come ad esempio quella di aumentare l’assorbimento intestinale di minerali come il fosforo, magnesio e calcio e intervenire in varie attività metaboliche. Inoltre è considerata importante per la salute di denti ed ossa, promuove il buon funzionamento del sistema immunitario e dei muscoli. Per tutti questi motivi occorre evitare che si verifichi una carenza di vitamina D nell’organismo. Come fare? Il modo migliore per evitare delle carenze è quello di esporsi al sole. Ma un piccolo ed importante aiuto può arrivare anche dall’alimentazione.

Dove si trova

Dove si trova la vitamina D? A tale domanda è possibile rispondere affermando che questa viene prodotta dalla pelle in seguito all’esposizione al sole ma non solo, si trova infatti anche in moltissimi alimenti. Nel primo caso la produzione di vitamina D avviene in seguito all’esposizione della pelle ai raggi del sole. Ciò comporta una stimolazione, della pelle, a produrre in maniera naturale la vitamina.Per raggiungere il fabbisogno normale giornaliero occorre esporre per circa 10-15 minuti al giorno le braccia, il viso, le gambe e le mani. L’esposizione ai raggi del sole dovrà essere diretta in quanto se filtrata da vetri e filtri solari i raggi UV vengono bloccati. Durante l’inverno oppure quando l’esposizione solare diminuisce, e quindi di conseguenza anche la produzione di vitamina D è limitata, ecco che è consigliato integrarlo in altro modo per poter raggiungere sempre i livelli raccomandati.

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Vitamina D
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Molti sono gli alimenti che contengono una buona quantità di vitamina D. Tra questi alcuni tipi di pesce come ad esempio quelli dei mari del nord ricchi anche di grassi Omega 3. Tra i pesci in questione è possibile citare:

  • sgombro: 13,8 μg in 100 grammi;
  • aringa: 4,2 μg in 100 grammi ;
  • salmone: nello specifico nel salmone fresco è contenuto 10,9 μg di vitamina D ogni 100 grammi di prodotto. Nel salome affumicato 17,1 μg ogni 100 grammi ed infine nel salmone in scatola 15 μg ogni 100 grammi;
  • sardine: 4,8 μg in 100 grammi;
  • pesce spada: 13,9 μg ogni 100 grammi. Questo pesce è anche fonte di omega 3.

E poi ancora:

  • fegato: 0,5 µg in 100 grammi;
  • latte;
  • yogurt intero;
  • burro: 0,75 µg in 100 grammi;
  • uova: 5 µg in 100 grammi;
  • formaggi grassi;
  • creme a base di uova e latte;
  • olio di fegato di merluzzo: 210 µg in 100 grammi;
  • funghi: 3 µg in 100 grammi.
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