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Piante carnivore: caratteristiche e trattamento adeguato3 minuti di lettura

Piante Carnivore
Piante Carnivore

Fin da quando si è bambini capita spesso di sentir parlare delle piante carnivore. In realtà, anche se capita spesso di parlarne o di sentirne parlare, sono in pochi ad avere una reale conoscenza di tali piante. A tal proposito è molto importante precisare che le descrizioni forniteci nel corso degli anni dalla cinematografia spesso non corrispondono a quella che è la realtà. E così, si crede di sapere davvero molto sulle piante carnivore ma per la verità si sa poco o addirittura nulla.

Per prima cosa è opportuno precisare che ne esistono di diverse tipologie. Queste si differenziano l’una dall’altra per due diverse ragioni. Nello specifico le differenze tra le diverse tipologie di piante carnivore dipendono dagli animaletti di cui si cibano e dalla morfologia.

Indice

CARATTERISTICHE

Le piante carnivore, chiamate anche piante insettivore, sono delle piante che in un primo momento intrappolano e successivamente poi consumano sia animali che protozoi. Tutto ciò lo fanno con l’unico obiettivo di ottenere i giusti nutrienti utili al loro sviluppo. Di conseguenza anche utili alla loro crescita. È proprio in questo modo che quindi le piante carnivore riescono ad assicurare la propria sopravvivenza. Le piante carnivore sono caratterizzate dalle radici molto piccole rispetto a quelle che sono le reali dimensioni della pianta. La causa di ciò e da attribuire al fatto che tali piante impiegano una maggiore energia per costruire le giuste trappole. Ma anche per produrre gli enzimi digestivi. Al contrario attribuiscono una minore importanza ad un altro fattore anch’esso importante ovvero accrescere la propria biomassa radicale. Analizzando le diverse tipologie di trappole che caratterizzano le piante carnivore vi troviamo la trappola ad ascidio, la trappola adesiva, la trappola a scatto. Poi ancora la trappola ad aspirazione e per concludere la trappola a nassa.

PIANTE CARNIVORE DA APPARTAMENTO

Spesso si è soliti pensare alle piante carnivore come a delle piante dalle grosse dimensioni. In realtà non tutti sanno che esistono delle piante carnivore non molto grosse. Queste vengono definite nello specifico da appartamento. Tra queste vi troviamo ad esempio la specie definita Sarracenia purpurea. Poi ancora Dionaea muscipula, Nepenthes e per concludere Drosera capensis. Chi decide di acquistare una pianta carnivora da appartamento deve però essere cosciente di una cosa molto importante. Tali piante necessitano di attenzione e cure e non sono per nulla semplici da coltivare.

Piante Carnivore
Piante Carnivore

Nello specifico bisognerà mettere in atto un differente trattamento a seconda della stagione. In inverno queste piante non necessitano di particolari cure. E’ però opportuno che vengano tenute in un ambiente che sia umido e che siano irrigate settimanalmente. Inoltre sarà necessario, nel corso della stagione invernale, evitare che si sviluppino le muffe. Poi ancora è opportuno eliminare via via le foglie morte. Nel corso dei mesi caldi invece, e quindi in primavera ed estate, sarà necessario tenere le piante carnivore al riparo dai raggi solari. Sono nello specifico indicate per queste piante zone di quasi ombra. Poi ancora bisognerà avere maggiore accortezza del terreno che dovrà essere sempre umido. Quindi tali piante dovranno essere irrigate in maniera più frequente.

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