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Liquirizia: descrizione, storia, proprietà e controindicazioni3 minuti di lettura

Liquirizia
Liquirizia

Molto conosciuta e ricca di proprietà, la liquirizia se utilizzata nelle giuste quantità può apportare numerosi benefici alla salute. Inoltre può essere utilizzata come radice oppure ancora viene talvolta utilizzata come speciale ingrediente per la realizzazione di gustose caramelle.

Indice

Descrizione e storia

Per prima cosa è opportuno descrivere la pianta in questione. La liquirizia ovvero, Glycyrrhiza glabra, è nello specifico una pianta erbacea perenne la cui altezza può arrivare ad un metro. Secondo quanto emerso dai cenni storici, tale pianta era particolarmente nota ed importante in Cina, in Assira ed infine nell’Antico Egitto. Proprio in Cina sembra ricoprire un ruolo molto importante ed infatti viene utilizzata da circa 5000 anni.

Particolarmente nota anche nell’antica medicina greca, la liquirizia è stata però introdotta in Europa dai frati domenicani nel XV secolo. Come affermato in precedenza si tratta di una pianta erbacea perenne che fa nello specifico parte della famiglia Fabaceae. È resistente alle basse temperature e di preciso al gelo e solitamente cresce in specifiche zone. In maniera principale nell’Europa meridionale ed in terreni che sono argillosi o calcarei.

Proprietà

Quando si parla di liquirizia si fa riferimento ad una pianta ricca di proprietà. Ed infatti proprio in Asia ormai da circa 5000 anni viene utilizzata per curare i disturbi al fegato, per curare la tosse. Ed infine anche per le intossicazioni alimentari. Nello specifico, la liquirizia, è particolarmente indicata in caso di pressione bassa e questo grazie alla presenza di un principio attivo definito glicirrizina. Tale principio attivo infatti va ad intervenire sui livelli di aldosterone. Termine questo con il quale si fa riferimento ad uno specifico ormone impiegato nella regolazione della pressione arteriosa.

Poi ancora, la liquirizia viene utilizzata in caso di disturbi gastrointestinali. Nello specifico può rivelarsi utile in caso di ulcere gastroduodenali, stitichezza, aerofalgia oppure in caso di digestione lenta. Analizzando ancora quelle che sono le numerose proprietà della liquirizia è possibile affermare che sempre grazie alla presenza della glicirrizina svolge una potente azione antinfiammatoria e poi ancora virale. Per tale motivo la liquirizia sembrerebbe essere in grado di impedire quella che la crescita dell’herpes. E poi ancora è in grado di bloccare, in generale, l’infezione. Utilizzata anche come ottimo rimedio contro la tosse, la liquirizia svolge due particolari azioni ovvero quella emolliente e quella espettorante.

Liquirizia
Liquirizia

Inoltre, tra i principi attivi di questa pianta vi troviamo anche quello chiamato mannite ovvero uno zucchero naturale in grado di agire contro la stipsi. Proprio per tale motivo è possibile affermare che la liquirizia svolge anche un’azione lassativa e quindi si rivela utile in caso di stitichezza.

Controindicazioni

Anche se ricca di proprietà e in grado di apportare numerosi benefici per la salute, vi sono alcune controindicazioni da tenere in considerazione. È infatti importante sapere che non bisogna comunque fare abuso di liquirizia in quanto possono verificarsi degli effetti collaterali.

Tra questi il mal di testa, gonfiore al viso oppure alle caviglie e poi ancora ritenzione idrica e quindi può favorire la comparsa della cellulite. Oltre a ciò, non è particolarmente indicata per quelle persone che soffrono di ipertensione, che si trovano in una condizione di sovrappeso. Poi ancora in caso di insufficienza renale o gravidanza e poi per coloro che soffrono di ipopotassiemia.

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