
Il bitartrato di potassio chiamato anche cremor tartaro altro non è che è un sale di potassio dell’acido tartarico. Si presenta solido, di colore bianco ma soprattutto il dolore quando si trova a temperatura ambiente. Solitamente viene utilizzato insieme al bicarbonato di sodio come lievito chimico. Se associato all’acqua la sua acidità molto lieve provoca l’idrolisi del bicarbonato e anche lo sviluppo di anidride carbonica piuttosto gassosa. Detto in parole più semplici, il cremor tartaro è un agente lievitante il Quale può essere utilizzato in vari modi ma soprattutto come sostituto del lievito chimico per preparare pizze, dolci e pane. Quindi il maggiore uso del cremor tartaro è quello in cucina come agente lievitante o stabilizzante per lo più per preparare le meringhe. Si presenta sotto forma di lievito e quindi di una polvere Bianca molto sottile che aiuta a rendere molto Soffici e morbidi i dolci facendoli gonfiare durante la cottura. Però l’azione lievitante si ottiene soltanto se associato al bicarbonato di sodio una volta che vengono uniti e sciolti in un liquido entrambi gli ingredienti. In commercio è possibile trovare il cremor tartaro direttamente in bustina, già combinato con il bicarbonato di sodio. Generalmente il cremor tartaro è consigliato come lievito proprio a coloro che sono intolleranti al lievito.
Origine e diffusione
Il cremor tartaro è utilizzato per lo più nei paesi anglosassoni e in America dove per lo più usato nella cucina cruelty free. Si può tranquillamente acquistare in tutti i supermercati, Ma si trova anche nei negozi di alimentazione biologica e in farmacia . Per la prima volta il cremor tartaro è stato utilizzato il periodo della guerra ovvero quando era davvero impossibile trovare la farina. È stato l’ingegno umano a trovare nell’uva una risposta Infatti il cremor tartaro deriva proprio dagli scarti della lavorazione dell’uva da vino e si ottiene proprio per sintesi chimica. In Inghilterra il cremor tartaro viene utilizzato nella produzione del pane e anche per preparare alcune ricette dove è fondamentale l’azione lievitante. Tuttavia può essere utilizzato anche come detergente ecologico e naturale per pulire i piani lavoro oppure gli utensili che sono utilizzati in cucina per lo più quelli in rame.
Utilizzi

Come abbiamo visto, si tratta di un ingrediente davvero molto importante e determinante per la preparazione delle meringhe e prodotti simili proprio perché da leggerezza al composto. Il cremor tartaro non ha un sapore ben specifico e per questo motivo il gusto naturale rimane intatto e lo fa rimanere anche quello del dolce. Ad esempio per poter preparare le meringhe è possibile montare a neve anche 6 albumi con 70 g di zucchero a velo, più un quarto di cucchiaino di cremor tartaro direttamente Pronto. Per preparare invece l’angel cake bisognerà procurarsi uno stampo alto visto che questo dolce e tende a crescere da bere a dismisura. Occorrono Inoltre 9 grammi di cremor tartaro e 12 albumi circa 300 grammi di zucchero, 180 grammi di farina bianca, un po’ di sale a Roma, alla vaniglia estratto di mandorla, zucchero vanigliato e scorza di limone. Tra i suoi principali utilizzi citiamo anche il fatto di essere un ottimo detergente, soprattutto usato per pulire gli utensili da cucina.