Home » Autoveicolo elettrico: cos’è, come funziona, come ricaricare e quanto costa un pieno
News

Autoveicolo elettrico: cos’è, come funziona, come ricaricare e quanto costa un pieno3 minuti di lettura

Autoveicolo elettrico
Autoveicolo elettrico

L‘autoveicolo elettrico, è che un’automobile dotato di un motore elettrico. Per camminare utilizza come fonte di energia primaria, l’energia chimica che viene immagazzinata all’interno di una o più batterie ricaricabili. Questa energia viene resa poi disponibile al motore, sotto forma di energia elettrica. Negli ultimi anni è aumentato di parecchio di interesse verso questo tipo di autoveicoli, ma sono anche aumentati gli interrogativi riguardo il loro utilizzo. Ciò che ci si chiede è effettivamente, come funziona la ricarica delle batterie e dove è possibile trovare i punti di ricarica. Una delle tante domande che ci si pone è quanto costa effettivamente un pieno. Qui di seguito daremo tutta una serie di indicazioni, cercando di rispondere a questi interrogativi.

Indice

Autoveicolo elettrico, cos’è

L’abbiamo detto che è un’automobile che utilizza l’elettricità per muoversi attraverso un’apposita ricarica. Grazie a questo tipo di autoveicolo, si contribuisce alla salvaguardia dell’ambiente perché si inquina di meno. E’ anche un ottimo modo per poter risparmiare in termini economici, visto che la benzina al giorno d’oggi costa parecchio. I primi prototipi sono comparsi intorno alla prima metà dell’800 e tra questi si ricorda la carrozza elettrica, realizzata da Robert Anderson. Il primo prototipo di autoveicolo elettrico però venne costruito dal britannico Thomas Parker e risale al 1884. Soltanto a partire, però dalla fine degli anni 90, grazie allo sviluppo delle nuove tecnologie, si sono succedute tutta una serie di autoveicoli elettrici.

Come funzionano e dove ricaricare le batterie

Queste auto si ricaricano così come si ricarica un telefono cellulare. Nello specifico, la ricarica degli autoveicoli elettrici avviene attraverso delle colonnine che si trovano sul territorio, anche se nel nostro paese effettivamente rappresentano al giorno d’oggi un numero insufficiente. Esiste anche però un altro modo per poter ricaricare l’auto elettrica ed è la classica presa domestica. Tuttavia, non tutte sono progettate per poter essere utilizzate per ricaricare questo tipo di batteria per molte ore consecutive e soprattutto ad una potenza così elevata. Si consiglia dunque di acquistare una presa CEE industriale, proprio per questo tipo di ricarica. Il tempo di ricarica varia a seconda del tipo di batteria ed anche della modalità di accesso alla rete elettrica. Per una ricarica completa, comunque, potrebbero essere necessarie dalle 4 alle 8 ore.

Potrebbe anche interessarti: Ibrido, cos’è? Quali sono le migliori auto in commercio al momento

Quanto costa ricaricare un autoveicolo elettrico

Autoveicolo elettrico
Autoveicolo elettrico

Per effettuare una ricarica pubblica attraverso le colonnine, viene sottoscritto un abbonamento. Questo in media ha un costo di circa €25 al mese e include un numero illimitato di ricariche ed anche una card di attivazione. Se si vuole, invece, ricaricare da casa si può usufruire di un canone di noleggio riguardante un contatore aggiuntivo che ha un costo di circa €60 al mese. Può essere intestato o al singolo utente oppure un condominio. Nel caso in cui invece si decida di ricaricare l’auto, attraverso una normale presa di corrente, i costi andranno ad incidere sulla vostra bolletta dell’energia elettrica. In media si spende circa €5 per caricare la batteria per 8 ore, ricarica che serve a percorrere circa 150 km.

Vota post