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Adenoidi, cosa sono e perchè ingrossano3 minuti di lettura

Adenoidi
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Vi siete mai domandati a cosa ci si riferisce esattamente quando si parla di adenoidi? E ancora perché si infiammano e di conseguenza si ingrossano? Bene, nel corso di tale articolo potrete trovare le risposte desiderate.

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Adenoidi, cosa sono

Con il termine adenoidi si fa riferimento ad una piccola massa di tessuto linfatico. Chiamate anche ‘Tonsille faringee’, queste sono costituite da tessuto linfoideo e si trovano situate nella rinofaringe ovvero nella zona posteriore al naso e solitamente assumono la forma di un grappolo. Insieme alla tonsilla linguale e quella tubarica, le tonsille faringee vanno a creare un particolare sistema chiamato ‘anello linfatico di Waldayer’ che agisce creando una barriera difensiva contro tutti i microrganismi che provengono dall’esterno. Il compito delle adenoidi è quindi quello di produrre anticorpi per difendere da infezioni del tratto respiratorio.

Proprio per assolvere tale compito in età infantile tendono ad ingrossarsi con l’obiettivo di difendere un sistema immunitario poco efficiente. Tendono quindi ad aumentare di dimensione in età pediatrica raggiungendo la grandezza massima nella fascia d’età compresa tra i 3 e i 5 anni. A partire dai 7 anni in poi invece tendono ad involversi e nella fascia di età compresa tra i 9 e i 10 anni invece si riducono del tutto fino a quando, in età adulta, diventano ‘inattive’.

Adenoidite, cos’è e quali sono i sintomi

E parlando di adenoidi è opportuno parlare di adenoidite. A cosa ci si riferisce con tale termine? Semplice, si tratta di un’infezione virale o batterica delle adenoidi. Questa tende a manifestarsi nel periodo legato all’infanzia oppure come conseguenza di un’otite media o una tonsillite acuta. Sono diversi i sintomi legati all’adenoidite. Tra questi:

  • russamento;
  • febbre;
  • apnee ostruttive del sonno;
  • ostruzione respiratoria nasale;
  • rinorrea con secrezione sierosa oppure muco-purulenta. Il primo stato si verifica in caso di virus, il secondo invece nelle forme batteriche.

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Adenoidi
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Durata dei sintomi

In caso di infezione virale delle adenoidi i sintomi tendono a regredire in circa due giorni. I virus che possono causare adenoiditi sono Paramyxovirus, Rinovirus, Adenovirus. In caso invece di adenoiditi batteriche ecco che i sintomi possono avere anche una durata pari ad una settimana. I batteri coinvolti in tale tipologia di infezione sono Staphylococcus aureus, Moraxella catarrhalis, Streptococcus pneumoniae, Streptococcus pyogenes. Saper riconoscere le infezioni alle adenoidi è molto importante in quanto potrebbero verificarsi alcune complicazioni. Quali?

  • sinusite ed infezioni delle vie respiratorie;
  • infezioni dell’orecchio medio, ovvero otite.

Rimedi per combattere l’adenoidite

Solitamente per combattere l’adenoidite virale vengono somministrati antipiretici e analgesici. In caso invece di forme batteriche queste vengono trattate attraverso gli antibiotici. Ovviamente bisogna sempre rivolgersi al medico ma, in attesa di ricevere una terapia si può ricorrere ad alcuni semplici rimedi. Ad esempio potrebbe essere di grande aiuto:

  • bere molta acqua;
  • assumere nel corso della notte una posizione leggermente inclinata in modo tale da favorire la respirazione;
  • utilizzare all’interno di ambienti secchi degli umidificatori notturni oppure oli essenziali balsamici come ad esempio l’eucalipto e il mentolo.

Potrebbero essere anche di grande aiuto, e quindi donare sollievo, tisane a base di:

  • echinacea;
  • camomilla;
  • spirea.
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