I dolori cervicali, che nel linguaggio medico sono definiti cervicalgia, possono presentarsi in diverso modo. Solitamente partono dalle vertebre cervicali ma posso irradiarsi anche alla schiena, agli arti e alla testa. La cervicale, o dolori cervicali, rientra tra i disturbi muscolo-scheletrici più diffusi e può colpire in giovane età ma soprattutto tende a presentarsi dopo i 45 anni. Come fare a riconoscere la cervicale? Quali sono i sintomi legati a tale disturbo? Se siete alla ricerca di risposte potrete trovarle qui di seguito.
Indice
Cause della cervicale
La cervicale o cervicalgia, per molte persone può diventare un problema piuttosto ricorrente e serio che può ripresentarsi anche per mesi o per anni. Il dolore non è sempre lo stesso ma varia tra medio e moderato. E in molti casi è accompagnato da altri disturbi come capogiri, senso di nausea e mal di testa. Le cause legate alla cervicale sono diverse. Tra queste vi troviamo ad esempio:
- le contratture muscolari: causa molto comune soprattutto nella fascia di età giovanile;
- postura scorretta e vita sedentaria: questi sono altri fattori di rischio che in particolar modo colpiscono coloro che svolgono lavoro d’ufficio e che quindi sono costretti a trascorrere molto tempo seduti assumendo appunto una postura scorretta. E poi ancora gli studenti che trascorrono tante ore sui libri o sulla tastiera del PC;
- Fattori traumatici: tra questi vi troviamo ad esempio incidenti sul lavoro e nella vita quotidiana, colpo di frusta, lesioni traumatiche pregresse ecc..;
- Ernia cervicale: tale disturbo è provocato dallo schiacciamento dei dischi delle vertebre cervicali e può essere causato da un eccessivo sforzo, da una postura scorretta oppure da un trauma legato a un incidente o un tamponamento stradale;
- Artrosi cervicale: si tratta di una patologia degenerativa delle vertebre cerebrali che solitamente inizia a verificarsi intorno ai 50 anni ma, per vari motivi, può comparire anche prima. In questi casi le vertebre cervicali si deformano, vanno a comprimere i nervi e di conseguenza causano il dolore.
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Sintomi cervicale
Ma come fare a riconoscere i dolori cervicali? Quali sono i sintomi a cui prestare attenzione? A tal proposito è possibile dire che tra i sintomi più comuni di legati a tale condizione vi troviamo:
- dolore a livello delle vertebre cervicali;
- cefalea;
- disturbi dell’udito e della vista;
- vertigini;
- torcicollo;
- problemi di deglutizione.
Vi sono circostanze in cui tali dolori tendono ad estendersi anche ad altre parti del corpo. E in questi casi possono interessare le mani ma anche la nuca e le braccia. In caso di cervico-brachialgia possono presentarsi altri sintomi come ad esempio debolezza a mani e braccia, intorpidimento e formicolio degli arti superiori. È opportuno chiarire che i dolori presenti alla zona del collo possono anche essere accompagnati da contratture muscolari e rigidità. Possono inoltre presentarsi altri sintomi, tra questi:
- perdita di equilibrio;
- ronzio nelle orecchie;
- problemi della vista;
- dolore alla fronte e sopra gli occhi.
Particolare attenzione va prestata invece ad altri sintomi che possono nascondere altre patologie. Tra questi sintomi vi troviamo:
- la perdita di peso o di appetito senza una spiegazione apparente;
- nausea;
- vomito;
- tremori;
- brividi;
- febbre.