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Eucalipto, descrizione della pianta: proprietà e controindicazioni2 minuti di lettura

Eucalipto
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All’eucalipto, albero sempreverde molto conosciuto le cui origini sono legate all’Australia, sono associate numerose proprietà curative assolutamente naturali.

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Eucalipto, origini e descrizione della pianta

Il termine eucalipto deriva di preciso dalla parola di origine greca εὖ che significa bene e καλύπτω che invece significa nascondere. Infatti proprio i petali dell’eucalipto sembrerebbero essere in grado di nascondere il fiore fino al momento della fioritura completa. Risale alla metà del IXX secolo l’arrivo in Europa di tale albero sempreverde e nel corso degli anni si è poi sviluppato in diverse altre parti del mondo. Originario dell’Australia, tale albero sempreverde viene coltivato anche nel Centro e al Sud dell’Italia.

La sua altezza, nel corso dell’intero arco di vita, può raggiungere anche i 90 metri. Ma solitamente l’altezza che tale albero è in grado di raggiungere è compresa tra i 30 e i 35 metri. E ancora, l’eucalipto il cui nome botanico è eucalyptus globulus, presenta tronco eretto e liscio. Il colore del tronco e dei suoi rami è invece tendente al grigio. Nei rami giovani dell’eucalipto le foglie sono opposte e sessili. La loro forma è ovale e il colore è verde argenteo. Nei rami più vecchi invece le foglie si trovano posizionate in ordine sparso e soprattutto sono alternate. Le foglie sono arcuate e lanceolate.

Inoltre è importante sottolineare che proprio le foglie più vecchie contengono una concentrazione di principi attivi assolutamente più alta. Per tale motivo vengono solitamente utilizzate per curare numerosi malanni. A catturare particolarmente l’attenzione, soprattutto in primavera, sono i fiori dell’eucalipto. Su tali fiori non vi sono petali.

Eucalipto, proprietà

Numerose sono le proprietà legate all’eucalipto. Per prima cosa è importante precisare che proprio nelle foglie è contenuto un olio essenziale ricco di terpeni, eucaliptolo, aldeidi, polifenoli, flavonoidi e tannini. Tutti questi vengono considerati dei principi attivi davvero molto importanti, e questo perché sono in grado di attribuire alla pianta in questione importanti proprietà. Tra queste quella balsamica e fluidificante. Ma anche azione espettorante e quindi ideale per combattere disturbi come tosse, sinusiti, congestioni e in generale stati infiammatori.

Eucalipto
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Ancora, alle foglie di eucalipto sono connesse proprietà antisettiche ed infatti in tempi passati venivano utilizzate per migliorare l’aria presente in una stanza. Per farlo venivano fatte bruciare delle foglie vecchie o dei rametti secchi. L’eucalipto svolge poi un’altra importante azione ovvero quella antibatterica. L’eucalipto viene inoltre utilizzato per combattere infezioni alla gola e alla bocca, per proteggersi dalle punture di particolari insetti. E per concludere viene anche utilizzato per la preparazione di composti utili a contrastare i dolori reumatici.

Eucalipto, controindicazioni

Oltre che numerose proprietà benefiche, all’eucalipto sono anche legate delle controindicazioni. Nello specifico se l’olio essenziale viene utilizzato in quantità eccessive può causare la comparsa di disturbi quali vomito, nausea e diarrea. Inoltre l’utilizzo è sconsigliato in gravidanza e nel periodo legato all’allattamento. E’ inoltre sconsigliato nei bambini la cui età è inferiore ai sei anni. E’ ancora molto importante precisare che l’olio essenziale di eucalipto non va assolutamente ingerito in quanto tossico.

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