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Afta: cos’è, quali sono le cause e i sintomi più comuni3 minuti di lettura

Afta
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Chi nella vita non ha mai sofferto di afte? Questo è purtroppo un problema piuttosto comune che può presentarsi frequentemente, talvolta anche a distanza di pochi giorni. Oppure ancora può presentarsi in maniera sporadica. Le cause possono essere diverse e qui di seguito verranno elencate una ad una.

Indice

Afta: cos’è e come si presenta

Prima di tutto è molto importante precisare che quando si parla di afta si fa riferimento a delle lesioni che interessano la mucosa orale. La parola afta in greco significa di preciso ‘ulcera della bocca’ motivo per il quale vengono chiamate ‘afte delle bocca’. Sono contraddistinte o da abrasioni oppure ancora da ulcerazioni di forma tondeggiante ed il loro diametro può variare dai 2 fino ai 5 millimetri. Queste possono essere o singole oppure possono comparire anche in gruppi e solitamente vanno via in due settimane circa.

Dove compaiono di preciso le afte? Solitamente possono comparire o all’interno della bocca oppure delle labbra. Poi ancora nella gola, all’interno delle guance e talvolta anche sulla lingua. Nonostante sia un problema molto diffuso questo è raro nel periodo legato all’infanzia. Infatti tende a comparire nel periodo dell’adolescenza e può raggiungere il picco nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 50 anni. A soffrirne in maniera particolare sono le donne rispetto agli uomini. Parlando di afte è opportuno chiarire che non possono essere in alcun modo trasmesse ed infine è necessario precisare che queste solitamente vengono distinte in:

  • afte maggiori;
  • afte minori;
  • afte erpetiformi.

Afte: cause

A questo punto è necessario chiarire quali sono le cause legate a tale disturbo. Queste sono davvero molte ma quelle indicate come le più comuni sono:

  • stanchezza e stress;
  • squilibri della flora intestinale;
  • cambiamenti ormonali legati al periodo mestruale;
  • raffreddore o febbre;
  • interventi odontoiatrici o traumi;
  • lesioni della bocca;
  • allergia ad alcuni batteri della bocca;
  • carenza di folati o ferro, zinco e vitamina B-12;
  • intolleranze alimentari: ad esempio al cioccolato, al caffè, alle uova, alle fragole, all’ananas, ai formaggi e alla frutta secca.

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Afta
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Oltre a queste cause ve ne sono altre legate ad alcune malattie. Le afte possono quindi presentarsi anche nel caso di:

  • celiachia;
  • HIV/AIDS;
  • malattia di Behcet;
  • malattie infiammatorie croniche intestinali.

Sintomi

In molti si staranno a questo punto chiedendo ‘Ma come riconoscere un’afta?’. Quali sono dunque i sintomi legati a tale disturbo? In realtà un’afta in bocca provoca grossi fastidi e talvolta anche forte dolore. Tra i sintomi più comuni vi troviamo:

  • bruciore;
  • formicolio;
  • prurito in un preciso punto della mucosa orale.

Inoltre in pochi giorni la zona interessata tenderà a diventare rossa e si trasformerà in una vescicola oppure in una vera bolla. Quando quest’ultima si sarà trasformata in ulcera aperta infiammata ecco che allora si potrà avvertire un dolore più intenso. E’ opportuno precisare che vi sono delle circostanze in cui possono presentarsi molteplici afte ed in questi casi quindi ci si trova in presenza di lesione infiammatoria cronica. In questo caso si parla di ulcere aftose o aftosa ricorrente. Tra i sintomi legati a tale condizione vi troviamo anche gonfiore dei linfonodi e febbre.

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