Home » Termosifoni, come funzionano: diverse le tipologie in commercio
News

Termosifoni, come funzionano: diverse le tipologie in commercio3 minuti di lettura

Termosifoni
Termosifoni

Manca ormai sempre meno all’arrivo dell’inverno, la stagione più fredda dell’anno. Un ottimo modo per combattere le temperature invernali e quindi il freddo è quello di installare all’interno della propria abitazione un ottimo impianto di riscaldamento. E quindi i termosifoni. Ma esattamente questi come funzionano? E soprattutto quante e quali sono le tipologie presenti in commercio?

Indice

Termosifone, cos’è e come funziona

Prima di parlare di quello che è il funzionamento del termosifone è opportuno chiarire a cosa ci si riferisce con tale termine. E’ quindi opportuno precisare che quando si parla di termosifone, spesso indicato anche come calorifero, si fa riferimento ad un componente che fa parte del sistema di riscaldamento solitamente utilizzato all’interno delle abitazioni. E anche in ambienti di medie dimensioni. Il compito legato al termosifone è quello di diffondere il calore che viene generato dall’acqua che circola al suo interno. Tale acqua viene prima riscaldata dalla caldaia e attraverso uno specifico sistema di tubazioni, che solitamente si trova collocato sotto al pavimento, arriva al termosifone.

E’ inoltre opportuno precisare che a determinare l’importanza di un termosifone sono la sua dimensione e il materiale con cui viene costruito. Per migliorare il funzionamento dei caloriferi è importante seguire qualche consiglio. Il primo è quello di non coprire mai il termosifone, nemmeno con le tende. E ancora potrebbe rivelarsi molto utile curare un particolare aspetto, ovvero quello dell’isolamento termico dell’edificio.

Potrebbe interessarti anche: Caldaia a pellet: come funziona e benefici

Termosifoni
Termosifoni

Termosifoni, diverse tipologie

Sono diverse le tipologie di termosifoni presenti in commercio. E ad ognuna di queste sono legati dei pro e dei contro. Tra questi vi troviamo i termosifoni in ghisa, in alluminio e in acciaio. Parlando dei termosifoni in ghisa è possibile dire che l’aspetto più importante legato a questi è quello dell’inerzia termica. Infatti una volta spento l’impianto di riscaldamento proprio il termosifone in ghisa continuerà a diffondere calore all’interno dell’ambiente. Un elemento non a favore è invece quello legato al tempo impiegato per riscaldarsi, considerato eccessivo. Inoltre sono considerati perfetti per ambienti rustici mentre invece a livello estetico non sono considerati perfetti per case contemporanee. A livello economico è possibile dire che il loro costo è contenuto.

La seconda tipologia indicata in precedenza è quella dei termosifoni in alluminio. Questi possono essere collocati a metà strada tra il termosifone in acciaio e quello in ghisa per diversi aspetti. Ovvero per il design ma anche per la resa termica. I termosifoni in alluminio presenti sul mercato sono più economici degli altri indicati poc’anzi ed inoltre sono anche più facili da installare. Ma, elemento più importante, riescono a scaldare l’ambiente in tempi brevi.

Infine vi troviamo il termosifone in acciaio, introdotto sul mercato da circa 15 anni e oggi sempre più scelto soprattutto per ambienti moderni. Il termosifone in acciaio viene considerato un ottimo elemento d’arredo grazie alle sue linee leggere ed eleganti. Ma viene considerato ottimo anche per le prestazioni in quanto riesce a riscaldare l’ambiente in modo molto più veloce rispetto ai termosifoni in ghisa. E’ però opportuno precisare che altrettanto veloce non è il tempo di raffreddamento.

Vota post