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Gelso, bianco o nero: origini, etimologia, proprietà e benefici3 minuti di lettura

Gelso
Gelso

Non tutti conoscono il gelso, ma in realtà chi lo conosce non riesce a farne a meno. Quando si parla di gelso si fa riferimento ad un albero la cui altezza può addirittura raggiungere i 15 metri e che viene conosciuto con il nome scientifico Morus. Proprio questo genere di piante appartiene alla famiglia delle Moracee.

Indice

Etimologia e curiosità

Come affermato in precedenza il nome generico con cui si fa riferimento a questo genere di piante è Morus. Tale termine deriva dalla parola latina mōrus che significa nero. Ed infatti proprio una varietà di gelso è di colore nero. In natura esistono ben 15 varietà diverse di gelsi, tra queste però le più conosciute e allo stesso tempo anche le più coltivate sono due. Nello specifico facciamo riferimento a quella che viene chiamata morus Nigra e a quella che viene chiamata morus alba.

La differenza tra le due varietà sta nel colore. Infatti i frutti appartenenti alla prima varietà citata in precedenza, ovvero alla morus Nigra, sono di colore nero mentre invece quelli appartenenti alla varietà morus Alba sono di colore bianco.

Origini

Parlando invece di quelle che sono le origini del gelso ecco che, stando a quanto emerso da studi e ricerche, queste sembrerebbero essere cinesi. Inoltre sembra proprio che già nel 1270 Marco Polo ne parlasse in una descrizione fatta di un viaggio in Oriente. E proprio in Oriente viene coltivato non soltanto per i suoi frutti. Ad oggi però è possibile dire che proprio il gelso cresce in Asia ma anche in Africa e in Nord America. E dall’ormai lontano 1500 è presente anche in Europa.

Gelso
Gelso

Proprietà e benefici

Parlando di quelle che sono le proprietà legate ai gelsi, sia bianchi che neri, e i benefici in grado di apportare all’organismo è possibile dire che questi sono diversi. Parlando nello specifico dei frutti del gelso nero è necessario precisare che questo è ricco di antociani. Proprio questi vengono considerati degli antiossidanti molto importanti che svolgono una particolare ed importante azione ovvero quella vaso-protettrice. Inoltre proprio le foglie del gelso nero sono ricche di proprietà ipoglicemizzanti. Parlando invece dei frutti dei gelsi bianchi, questi sono nello specifico ricchi di rutina, tannini, proteine ed anche vitamine appartenenti al gruppo A, B, C. Inoltre, stando a quanto emerso da studi effettuati nel corso degli anni, sembra proprio che i frutti del gelso bianco siano in grado di svolgere azione antibatterica.

Parlando in generale dei gelsi è anche importante precisare che oltre ad essere ricchi di ferro sono anche poveri di calorie. Precisamente circa 100 grammi sembrerebbero contenere 43 kcal. Elencando quelli che sono i benefici in grado di apportare all’organismo, è possibile dire che i gelsi vengono considerati un vero e proprio il tonico del sangue.

Nello specifico sembrerebbero essere in grado di pulire il sangue e aumentarne la produzione riuscendo quindi anche a rafforzare l’organismo. Poi ancora, sempre secondo la medicina cinese, sarebbero in grado di rafforzare i reni e ripulire il fegato. Le bacche di gelso vengono inoltre considerate importanti per la prevenzione del cancro. Questo grazie alla presenza di resveratrolo.

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