Conosciuti semplicemente come funghi gallinacci, galletti oppure gallucci, i finferli altro non sono che una varietà di funghi che ben si presta alla preparazione di diversi piatti. Tra questi ad esempio alcuni primi ma anche contorni. Se siete alla ricerca di gustose ricette che vedono questi come ingrediente principale ecco che qui di seguito potrete trovarne qualcuna.
Indice
Finferli: caratteristiche
I finferli, la cui denominazione scientifica è Cantharellus cibarius, sono dei funghi commestibili ed innocui caratterizzati da un sapore davvero molto particolare. Tale fungo presenta forma ondeggiante e movimentata ed è caratterizzato da un colore chiaro che varia tra il dorato e l’arancio. Tale variazione di colore è dovuta alla quantità di pioggia ma anche dal tasso di umidità ambientale. Altra caratteristica che permette di distinguere i finferli da altri funghi è la presenza di un gambo molto sottile e un cappello irregolare con margine frastagliato. Questo può arrivare a raggiungere, in larghezza, ben 12 centimetri.
Ricette
Ma come utilizzare i finferli in cucina? Con tali funghi potranno essere preparate diverse pietanze. Alcune di queste verranno citate qui di seguito.
Finferli e patate al forno
Gli ingredienti necessari per la preparazione di tale piatto sono:
- 500 grammi di galletti;
- 500 grammi di parate a pasta bianca;
- pangrattato;
- olio evo;
- rosmarino;
- parmigiano grattugiato;
- 1 spicchio d’aglio.
Preparazione
Preparare in casa i finferli e patate a forno è davvero molto semplice. Per prima cosa bisognerà prendere le patate e dopo averle pulite e pelate ecco che andranno tagliate a spicchi e cotte per 15 minuti in acqua salata e bollente. Nel frattempo in una padella bisognerà far rosolare uno spicchio di aglio con un poco d’olio e versare poi al suo interno anche i funghi che dovranno cuocere per circa 10 minuti. E’ molto importante precisare che sia i funghi che le patate andranno cotti separatamente. Soltanto quando saranno cotti bisognerà prendere una teglia da forno ed unire sia le patate che i funghi i quali andranno poi conditi con rosmarino, pangrattato, olio e parmigiano.
Continuate a mescolare e ad aggiungere ancora sia parmigiano che pangrattato e mescolate sempre per bene. Infine aggiungete anche un altro poco di parmigiano e pangrattato e riponete il tutto in grill per circa 10 minuti. Oppure, semplicemente, fino a quando non si sarà formata una piccola crosticina. Questo è da considerare un ottimo contorno ideale per accompagnare, tra le tante cose, anche un ottimo arrosto.
Finferli sott’olio
Questi particolari funghi potranno essere conservati anche sott’olio. Ovviamente bisognerà seguire specifiche indicazioni. Di preciso occorrerà avere a disposizione:
- 1 kg di funghi;
- 1 spicchio d’aglio;
- 300 ml di aceto;
- 1 litro di acqua;
- foglie di lauro;
- sale;
- olio extravergine di oliva.
Procedimento
Per prima cosa bisognerà scegliere con cura i funghi da mettere sott’olio. Questi dovranno essere piccoli ma sani e soprattutto freschi. Dopo averli scelti bisognerà pulirli per bene in acqua corrente e successivamente andranno asciugati e lasciati su uno strofinaccio pulito per qualche ora in modo tale da riuscire ad eliminare l’acqua. Come procedere? Semplice, bisognerà prendere una casseruola e riempirla con aceto e acqua. Mettere al suo interno l’aglio e portare tutto ad ebollizione. Mettete i funghi e cuocete per altri 10 minuti. Scolate i funghi e poneteli su un canovaccio.
A questo punto potrete finalmente riempire i barattoli di vetro precedentemente sterilizzati con i funghi, le foglie di lauro, sale e spicchio d’aglio. Ricoprite il tutto con olio caldo, la cui temperatura dovrà essere superiore a 60 gradi, chiudete i barattoli e lasciateli raffreddare capovolti e coperti da un telo. Soltanto quando saranno finalmente freddi potrete prendere i vasetti e riporli all’interno di un luogo fresco e asciutto per circa 3 mesi.