Home » Dracena: quali sono le sue caratteristiche e consigli per la coltivazione
Abitare

Dracena: quali sono le sue caratteristiche e consigli per la coltivazione2 minuti di lettura

Dracena
Dracena

Dracena è il nome scientifico di una bellissima pianta d’appartamento molto semplice da curare e con poche esigenze. Questa infatti si adatta bene alla poca luce delle stanze e allo stesso tempo anche all’aria secca presene al loro interno. Ma, come si presenta e come prendersene cura? Le risposte a tali domande potranno essere trovata qui di seguito.

Indice

Dracena

La dracena, o draecena, è il termine scientifico utilizzato per far riferimento ad un genere di piante arbustive e semiarbustive sempreverdi. Questa appartiene, nello specifico, alla famiglia Agavaceae ma secondo quanto emerso da recenti ricerche genetiche sembrerebbe far parte della sottofamiglia delle Asparagaceae. Come si presenta? Quali sono le sue caratteristiche? A tali domande è possibile rispondere affermando che la Dracena, conosciuta da molti come tronchetto della felicità, è caratterizzata da fusti eretti semplici oppure ramificati. Poi ancora da grandi foglie coriacee la cui forma è ellittica e appuntita. A volte tali foglie sono anche lineate da diversi colori. Per tale motivo è considerata una pianta ornamentale molto bella ed apprezzata, utilizzata spesso come pianta da appartamento.

I fiori delle Dracene sono raccolti in una infiorescenza a pannocchia il cui colore è tendente al verde-giallo. La fioritura si verifica tra la primavera e l’estate ma, è opportuno precisare, è raro che tale fioritura avvenga in appartamento. In natura esistono diverse specie di Dracena. Ma, tra le più coltivate in appartamento ecco che vi troviamo la dracena massangeana e la dracena sanderiana. La prima, ovvero la dracena massangeana, è considerata una ‘pianta benessere’ in grado di depurare l’aria di casa e quindi ideale per combattere l’elettrosmog. La seconda invece, e quindi la dacena sandeiana, è conosciuta come ‘lucky bamboo o trochetto della fortuna’.

Potrebbe interessarti anche: Boswellia: proprietà, metodi di assunzione ed effetti collaterali

Dracena
Dracena

Coltivazione

Come coltivare la Dracena? A questa domanda è possibile rispondere analizzando per bene quella che è l’esposizione adatta, il terreno, l’annaffiatura e la concimazione. Per quanto riguarda l’esposizione è possibile dire che la dracena predilige, in particolar modo, i luoghi luminosi. Ma allo stesso tempo teme anche i diretti raggi del sole e le correnti d’aria. Per quanto riguarda invece il terreno, la dracena predilige quelli soffici misti a torba e soprattutto ben drenati. Le annaffiature dovranno essere regolari dal momento della ripresa vegetativa fino all’autunno. Mentre invece durante il periodo invernale dovranno essere scarse. In inverno infatti sarà sufficiente tenere il terreno leggermente umido.

Dopo le annaffiature sarà opportuno andare a svuotare il sottovaso in modo tale da evitare che si verifichi il marciume delle radici. In riferimento alla concimazione è invece opportuno precisare che questa potrà avvenire seguendo due diversi metodi. Nello specifico si potrà scegliere se somministrare, una volta al mese,del concime liquido specifico appunto per piante verdi con contenuto vitaminico appropriato. Oppure ancora un’ottima e alternativa soluzione potrebbe essere quella di distribuire alla base della pianta, ogni tre mesi, un concime granulare a lenta cessione.

5/5 - (1 vote)