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Cortisolo, l’ormone dello stress: ecco le sue funzioni3 minuti di lettura

Cortisolo
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Tutti conoscono il cortisolo, chiamato anche ‘ormone dello stress’ ma pochi sanno a cosa ci si riferisce esattamente, come riconoscere un valore alto e quindi i relativi sintomi e le cause.

Indice

Cortisolo, cos’è?

Prima di ogni cosa è molto importante chiarire che quando si parla di cortisolo si fa di preciso riferimento ad un ormone prodotto dal surrene e poi trasportato dal sangue. Tale ormone è sintetizzato dalle cellule appartenenti alla fascicolata surrenale in risposta a quello che è definito ormone ACTH. Un ormone questo considerato quindi il precursore del cortisolo. La produzione del cortisolo tende ad aumentare quando si è sottoposti a condizioni di stress psico-fisico piuttosto severo. Ed è proprio questo il motivo per il quale, come anticipato poc’anzi, il cortisolo viene definito ‘l’ormone dello stress’. Il valore di cortisolo può aumentare anche dopo essersi sottoposti a degli interventi chirurgici oppure ancora in seguito a degli sforzi fisici piuttosto intensi.

Alla domanda ‘Qual è il ruolo svolto dal cortisolo nell’organismo dell’uomo?’ è possibile rispondere affermando che l’azione svolta da tale ormone è legata alla corretta funzionalità di molteplici attività svolte proprio dall’organismo. Quali?

  • agisce tenendo sotto controllo la pressione arteriosa;
  • esercita un attento controllo sulla produzione di globuli bianchi e rossi. In questo modo quindi non solo va a modulare l’attività del cuore ma anche il calibro dei vasi sanguigni;
  • agisce tenendo sotto controllo i livelli di zucchero presenti nel sangue e quindi regolando il metabolismo di lipidi, glucosio e proteine;
  • agisce riducendo la risposta immunitaria e quindi diminuendo ogni reazione infiammatoria.

Cortisolo alto: i sintomi

Vi sono persone che soffrono di ipercortisolismo, termine questo con il quale si fa riferimento ad una condizione in cui i livelli di cortisolo vengono considerati alti. Vi sono alcuni comuni sintomi che indicano tale condizione e riconoscerli non è difficile. Tra questi vi troviamo:

  • ipertensione;
  • astenia ovvero energie ridotte;
  • osteoporosi;
  • calo del desiderio sessuale;
  • sistema immunitario inefficiente;
  • anomale variazioni del ciclo mestruale;
  • disturbi del tratto gastrointestinale;
  • obesità;
  • insonnia;
  • iperglicemia;
  • edema;
  • abbassamento delle funzioni mnemoniche.

Vi sono circostanze in cui l’ipercortisolismo se si presenta insieme a specifiche condizioni di salute può essere causa dell’aumento della sindrome metabolica. Di preciso si verifica quando tale condizione si presenta associata a ipertensione, iperglicemia e obesità.

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Cortisolo alto, cause

Ma perché i livelli di cortisolo tendono ad aumentare? In realtà le cause possono essere diverse e soprattutto possono essere distinte in patologiche e non patologiche. Rientrano tra le cause patologiche:

  • cancro ai polmoni;
  • cancro al retto;
  • iperplasia surrenalica;
  • carcinoma ai surreni;
  • adenoma delle ghiandole surrenali;
  • adenoma ipofisario;
  • anomalo ma anche eccessivo funzionamento della ghiandola tiroidea.

Come anticipato poc’anzi al cortisolo alto possono anche essere legate delle cause non patologiche. Quali sono?:

  • stress, sia fisico che psichico;
  • diete ricche di carboidrati e con indice glicemico alto;
  • attività sportiva intensa;
  • gravidanza; particolari farmaci: tra questi il prednisone ovvero il farmaco utilizzato per combattere delle malattie infiammatorie. E ancora la pillola anticoncezionale e lo spironalactone.
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