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Biancospino: descrizione, proprietà, benefici e controindicazioni3 minuti di lettura

Biancospino
Biancospino

Appartenente alla famiglia delle Rosaceae e poi ancora al genere di piante Crataegus ecco che, è possibile affermare, che sono molte le proprietà legate al Biancospino. Talvolta si fa riferimento al Biancospino indicandola anche come ‘pianta del cuore’.

Indice

Descrizione

Quando si parla di Biancospino si fa riferimento ad un piccolo albero o un arbusto molto ramificato il quale, come affermato poc’anzi, fa parte della famiglia delle Rosaceae. L’arbusto di tale pianta può raggiungere un’altezza compresa tra i 50 cm e i 6 metri. E analizzando ancora quello che è l’aspetto del Biancospino ecco che è possibile affermare che il fusto presenta una corteccia compatta e dal colore grigio.

Le foglie hanno invece una lunghezza compresa tra i 2 e i 4 centimetri. Ed inoltre sono anche dotate di picciolo. I fiori, la cui comparsa è prevista nel mese di maggio, sono nello specifico raggruppati in corimbi e all’incirca ne contengono tra 5-25. Infine i petali sono lunghi non più di 5-6 millimetri e il loro colore è tra il bianco e il rosato.

Proprietà

Come affermato in precedenza, il Biancospino è ricco di proprietà. A tal proposito è possibile affermare che viene spesso utilizzato per trattare una lieve insufficienza cardiaca ma anche aritmie. Poi ancora è utilizzato per la cura di altri particolari disturbi come ad esempio le palpitazioni oppure l’ipertensione arteriosa lieve. Ma anche le extrasistoli ventricolari.

I fiori e le foglie sono ricchi di flavonoidi considerati dei potenti antiossidanti e quindi in grado di prevenire quelle che vengono chiamate malattie cardiovascolari. E allo stesso tempo proprio i flavonoidi permettono al biancospino di avere proprietà cardioprotettiva oltre che cardiotoniche.

In quest’ultimo caso tale proprietà è dovuta alla presenza nel biancospino di proantocianidoli. Infine non è possibile non parlare dell’azione rilassante e allo stesso tempo sedativa in grado di ottenere grazie al biancospino. In quest’ultimo caso a favorire l’azione calmante e sedativa e a far sì che il biancospino possa essere utilizzato come ansiolitico naturale è la presenza di un principio attivo ovvero la vitexina.

Biancospino
Biancospino

Benefici

Oltre ai benefici citati in precedenza, è necessario precisare che sono diversi i motivi per cui il biancospino viene utilizzato. Analizzando nello specifico quelli che sono i benefici in grado di apportare è possibile affermare che è in grado di regolarizzare la pressione, è utile per combattere un disturbo che accomuna molte persone ovvero l’insonnia.

Poi ancora viene utilizzato per migliorare la digestione, in caso di palpitazioni o comunque per coloro che soffrono di cuore debole, per rilassare il corpo e la mente, come calmante in caso di particolari momenti di ansia o agitazione. Ed infine il Biancospino viene anche utilizzato sia come ricostituente ma anche come antinfiammatorio per gengive e per la bocca in generale.

Controindicazioni

Anche se le proprietà e benefici in grado di apportare il Biancospino sono molteplici,  è necessario precisare che sono presenti anche delle controindicazioni. Queste sono poche ma comunque è opportuno precisare che il Biancospino non è particolarmente indicato per quelle persone che soffrono di pressione bassa. Inoltre non è indicato per le donne in gravidanza e nemmeno durante il periodo dell’allattamento e poi ancora nei bambini la cui età è inferiore ai 12 anni. Il consiglio è comunque quello di consultare il medico prima di farne uso.

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